L’energia proveniente dai raggi solari è la maggiore fonte di energia del pianeta: la potenza dell’energia solare che investe la Terra è di circa 90 milioni di GW (per fare un confronto, l’intera potenza elettrica installata in Italia è di circa 100 GW). L’energia solare può essere sfruttata per il riscaldamento e il raffrescamento, grazie ai pannelli solari termici, oppure per produrre energia elettrica attraverso la tecnologia fotovoltaica o la tecnologia solare termodinamica.

La tecnologia fotovoltaica, converte direttamente la radizione solare in energia elettrica. Intorno al 1954, dopo l’invenzione del transistor ( 1947 ) e con la migliore comprensione dei materiali semiconduttori, si affermò l’idea di utilizzare l’effetto fotovoltaico per la conversione diretta di luce solare in elettricità. A causa dell’elevato costo trovò impiego nell’industria spaziale per la produzione di energia elettrica sui satelliti, ma grazie alla ricerca e all’innovazione è diventata una tecnologia applicabile in qualsiasi altro settore. I vantaggi sono l’assenza di impiego di combustibile, richiedono pochissima manutenzione e grazie alla modularità offrono il vantaggio di essere costruibili “su misura”.

Le principali applicazioni dei sistemi fotovoltaici sono:

• impianti con sistema di accumulo per utenze isolate dalla rete;
• impianti per utenze collegate alla rete in bassa tensione;
• centrali di produzione di energia elettrica collegate alla rete in media o alta tensione.

Esistono varie soluzioni e varie tecnologie per realizzare un impianto fotovoltaico. Partendo dalla tecnologia con cui è realizzato il singolo modulo ( monocristallino, poly-cristallino, amorfo, m-amorfo, C.I.S. , ….. etc) passando per le tipologie di impianto ( a terra, a tetto, ad inseguimento,… etc ) arrivando a soluzioni per massimizzare la produzione, si può configurare un impianto in funzione del miglior rendimento, delle richieste del cliente e dei vincoli ambientali.

Il Conto Energia è il meccanismo di incentivazione statale che consente di ricevere una remunerazione in denaro per l’energia elettrica prodotta dal proprio impianto fotovoltaico. Arrivato in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE) e introdotto ufficialmente dal decreto interministeriale del 28 Luglio 2005 e successivamente modificato dai decreti interministeriali del 6 febbraio 2006, 19 febbraio 2007 e 6 agosto 2010 e 5 maggio 2011. Attualmente si sta raggiungendo un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6 miliardi di euro, che sospenderà il IV conto energia ( decreto del 5 maggio 2011) e porterà all’introduzione del V conto energia.

Il V conto energia prevede un incentivo ( detto: “ Tariffa Omnicomprensiva” ) riferito alla quota di produzione netta immessa in rete, determinato sulla base della potenza e della tipologia di impianto ed individuata. Viene inoltre riconosciuto un premio ( detto: “ Tariffa premio sull’energia consumata in sito”), sulla quota restante di produzione autoconsumata dall’utenza, a questo bisogna aggiungere il valore del mancato acquisto di energia da parte del soggetto responsabile. Le tariffe incentivanti sono riconosciute per un periodo di venti anni a decorrere dalla data di entrata in esercizio dell’impianto e sono costanti in moneta corrente per tutto il periodo di incentivazione. Al termine di questo periodo, l’ impianto, continuerà a produrre energia e godrà della vendita dell’energia elettrica prodotta in eccesso e non auto consumata.

La tariffa “omnicomprensiva” è fissata ad un valore tale da includere implicitamente sia una componente incentivante sia una componente di valorizzazione dell’energia (appunto per questo è detta “omnicomprensiva”).

Analogamente al precedente decreto ministeriale anche nel V conto energia le tariffe incentivanti possono essere incrementate di una quota proporzionale alla taglia degli impianto, nel caso in cui l’impianto fotovoltaico sia realizzato con materiale realizzato da un Paese membro dell’ UE/SEE e nel caso in cui l’impianto venga realizzato su una copertura in cui è stata effettuata una completa rimozione di amianto/eternit/asbesto.