L’architetto tedesco Andre Broessel crede di avere una soluzione che possa “spremere più succo” dal sole, anche durante le ore notturne e nelle regioni con poche ore di luce.
La sua azienda Rawlemon ha creato un prototipo sferico di generatore di energia solare chiamato Beta Ray.
La sua tecnologia combinerà i principi della geometria sferica con un sistema di tracciamento a doppio asse, consentendo due volte la resa di un pannello solare convenzionale in una superficie molto più piccola.
Il design futuristico è completamente rotazionale ed è adatto a superfici inclinate, pareti di edifici e a qualunque spazio che abbia accesso al cielo.
Può anche essere utilizzato come stazione di ricarica elettrica.
Il Beta Ray è dotato di un collettore ibrido per convertire elettricità e energia termica contemporaneamente.
Riducendo l’area della cella di silicio del 25% con un’ uscita di potenza equivalente al concentratore di messa a fuoco ad ultrasuoni più potente.
La notte l’obiettivo della sfera può trasformarsi in una lampada ad alta potenza per illuminare la tua posizione, semplicemente utilizzando pochi LED.
La stazione è progettata anche per integrare i consumi degli edifici di energia elettrica e di circuiti termici come l’acqua calda.